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3d dassault systemes

CAD SOLUTION PROVIDER Srl

 CAD SOLUTION PROVIDER Srl è la nostra società controllata, chiamata anche CSP, distribuisce su tutto il territorio nazionale i software Dassault Systèmes, tra cui:
CATIA, DELMIA, ENOVIA, 3DVIA, MY COLLECTION, MY STORE, PERFECT SHELF, PERFECT PACKAGE, EXALEAD OnePart e 3DEXCITE.

CSP è “PLM Certified Reseller” e “Dassault Systemes Certified Education Partner”, cioè partner certificato per la formazione sui diversi software Dassault Systèmes.

Queste due certificazioni garantiscono la qualità dei servizi e dei prodotti offerti da CSP.

IL VOSTRO PARTNER CREATIVO

La commercializzazione delle soluzioni Dassault Systèmes rappresenta la base sulla quale si sviluppano molti nostri servizi. CATIA è il prodotto leader nel settore CAD/CAM/CAE per l’automazione dei processi di sviluppo e il design di oggetti o componenti meccanici: dalla fase di ideazione alla realizzazione del protipo.  Copre tutte le esigenze del ciclo produttivo attraverso 8 semplici step.

BEST PARTNER OF THE YEAR

7 sedi in Italia

Presenza capillare sul territorio nazionale con 7 sedi (l’headquarter di San Benedetto del Tronto, Bologna, Lucca, Monza, Napoli, Torino e Roma) per essere sempre vicini a voi!

Formazione garantita

Siamo “Dassault Systèmes Certified Education Partner”, cioè partner certificati per la formazione sui software Dassault Systèmes.

Partner certificato

Come “Dassault Systèmes Certified Reseller” commercializziamo diverse soluzioni: CATIA, DELMIA, ENOVIA, 3DVIA, 3DXCITE e NETVIBES.

CAD SOLUTION PROVIDER Srl

Ingegneria-industriale
25 Giugno 2025
Ilaria Milanaccio

Ingegneria industriale di domani: novità da tenere d’occhio

L’ingegneria industriale è, per definizione, un settore in continua trasformazione. Gli ingegneri sono costantemente chiamati a evolv…

L’ingegneria industriale è, per definizione, un settore in continua trasformazione.

Gli ingegneri sono costantemente chiamati a evolvere, adottando soluzioni all’avanguardia capaci di incrementare sostenibilità e competitività.

In questo articolo esploreremo le principali tendenze tecnologie emergenti che stanno ridefinendo il futuro dell’ingegneria, offrendo nuove prospettive e strumenti per affrontare le sfide di domani.

Principali tendenze ingegneristiche per il 2025

Industry 5.0

Industry 5.0 segna una nuova frontiera nello sviluppo industriale, concentrandosi sulla collaborazione tra esseri umani e tecnologie avanzate per migliorare i processi produttivi.
A differenza dell’Industry 4.0, che poneva l’accento sull’automazione e sull’integrazione dei sistemi cibernetico-fisiciIndustry 5.0 mette in primo piano soluzioni incentrate sull’uomo.
Questo cambio di paradigma mira a sfruttare sia la creatività umana sia la potenza del calcolo cognitivo per ottenere risultati produttivi ottimizzati e personalizzati.

Gli elementi chiave dell’Industry 5.0 includono l’uso di robot guidati dall’intelligenza artificiale, sistemi intelligenti e analisi dei big data per ottimizzare la produzione, mantenendo al contempo l’attenzione su obiettivi sociali come la sostenibilità e il benessere.

Eco-design e valutazione del ciclo di vita dei prodotti

Con la crescente attenzione alle problematiche ambientali, l’ingegneria sostenibile sta diventando una priorità strategica.
Questa tendenza implica la progettazione di prodotti e processi eco-compatibili, l’uso di fonti di energia rinnovabili e la riduzione degli sprechi lungo l’intero ciclo produttivo.
Gli ingegneri sono oggi chiamati a concentrarsi sempre più sulla creazione di soluzioni sostenibili che rispettino sia le normative vigenti sia le aspettative dei consumatori.

L’eco-design è un elemento fondamentale dell’economia circolare e mira a realizzare prodotti riutilizzabiliriciclabili o con una vita utile prolungata, riducendo rifiuti preservando le risorse naturali.
Tra i principi cardine rientrano: la progettazione per l’efficienza energetica, la riduzione del consumo di risorse e la facilità di smontaggio e riciclo dei prodotti.

Realtà aumentata e realtà virtuale

La realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) sono strumenti per la progettazione e la manutenzione in ambito ingegneristico, in quanto migliorano la visualizzazione, la collaborazione e l’efficienza complessiva.

Nella progettazione, l’AR consente agli ingegneri di sovrapporre modelli digitali al mondo fisico, offrendo una visione in tempo reale di come i componenti si integreranno e funzioneranno all’interno dell’ambiente esistente.
Questa funzionalità permette di individuare precocemente eventuali problemi progettuali, riducendo la necessità di modifiche costose durante la fase di sviluppo.

La VR, invece, immerge completamente gli ingegneri in un ambiente virtuale dove possono esplorare e interagire con progetti complessisimulando condizioni reali per testare design e funzionalità senza vincoli fisici. Questa esperienza immersiva migliora il processo decisionale fornendo una percezione realistica delle dimensioni e delle proporzioni.

Queste tecnologie potenziano anche la collaborazione, permettendo agli esperti remoti di supportare i tecnici in loco, riducendo i costi di trasferta e migliorando le capacità di risoluzione dei problemi.

Ingegneria intelligente

L’ingegneria intelligente rappresenta un cambiamento di paradigma nel modo in cui vengono affrontati i progetti ingegneristici, combinando l’ingegno umano con strumenti digitali avanzati per ottimizzare processi e risultati.
Alla base di questo approccio c’è l’uso di dati e automazione per semplificare le operazioni, ridurre i costi e migliorare la qualità dei prodotti.

L’ingegneria intelligente integra tecnologie all’avanguardia come Intelligenza artificiale, Machine learning Internet of Things (IoT) per sviluppare soluzioni più adattive e reattive.
Queste tecnologie permettono agli ingegneri di analizzare enormi quantità di dati per identificare schemi e prevedere problemi prima che si verifichino, favorendo così un processo decisionale proattivo e il miglioramento continuo.

L’ingegneria intelligente favorisce l’interdipendenza tra competenze umane e sistemi digitali, consentendo una risoluzione dei problemi più innovativa.

Manifattura additiva

La manifattura additiva (Additive Manufacturing), nota anche come stampa 3D, ha trasformato profondamente numerosi settori industriali modificando i processi produttivi tradizionali.
Consente il rapid prototyping, ovvero la realizzazione veloce di prototipi, permettendo alle aziende di testare rapidamente i progetti, accelerare l’innovazione e ridurre il time-to-market dei nuovi prodotti.

Nel settore sanitario, la stampa 3D agevola la produzione di impianti medici e protesi personalizzate, migliorando i risultati per i pazienti grazie a soluzioni su misura.
Nel settore aerospaziale, permette di produrre componenti leggeri e complessi, migliorando l’efficienza del carburante e le prestazioni.

Inoltre, la stampa 3D consente una manifattura decentralizzata e su richiesta, che può ridurre la dipendenza dalla catena di approvvigionamento e contenere i costi.

Tuttavia, la diffusione su larga scala di questa tecnologia solleva importanti sfide di natura normativa ed etica. Tra le principali criticità rientrano le questioni legate alla proprietà intellettuale: la facilità con cui i progetti digitali possono essere copiati o riprodotti aumenta il rischio di violazioni di brevetti e diritti d’autore, rendendo necessario un quadro regolatorio più chiaro e aggiornato.

Intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando l’ingegneria di prodotto, potenziando la precisione progettuale attraverso l’automazione dei compiti ripetitivi e l’elaborazione di analisi predittive avanzate. Questo consente ai team di progettazione di ottimizzare tempi e risorse, riducendo gli errori e migliorando la qualità complessiva del progetto.

Linguaggi di programmazione come “Python”, ampiamente utilizzati nello sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale, consentono di progettare algoritmi e modelli avanzati capaci di elaborare e interpretare grandi quantità di dati.

Queste tecnologie permettono agli ingegneri di ottimizzare i progetti individuando le configurazioni e i materiali più idonei, con un duplice vantaggio: riduzione dei costi e miglioramento delle prestazioni.

Grazie agli insight predittivi basati sull’IA, è possibile ridurre i tempi di inattività e prevenire guasti, anticipando esigenze di manutenzione o rischi prima che si concretizzino.

Analisi dei Big Data

Big Data stanno rivoluzionando i processi decisionali in ogni settore, offrendo alle organizzazioni la possibilità di basare le proprie scelte su informazioni oggettive e approfondite. Attraverso l’analisi di grandi quantità di dati, è possibile individuare pattern e tendenze altrimenti invisibili, migliorando così l’accuratezza delle decisioni strategiche.

La capacità di adattarsi con rapidità ai cambiamenti del mercato, comprendere a fondo i comportamenti dei clienti e anticipare le tendenze future offre alle imprese un vantaggio competitivo difendibile nel tempo, rendendo i Big Data uno strumento strategico indispensabile per guidare decisioni informate e orientate al successo.

Conclusioni

Il panorama ingegneristico sta attraversando una trasformazione profonda, spinto da tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale, la manifattura additiva, la realtà aumentata e l’analisi dei Big Data. Queste innovazioni non solo ottimizzano i processi tecnici, ma ridefiniscono anche i modelli decisionali, progettuali e produttivi delle aziende che scelgono di investire nel futuro.

Adottare queste soluzioni oggi significa non solo stare al passo con l’evoluzione del mercato, ma anche ottenere un vantaggio competitivo tangibile in termini di efficienza, sostenibilità e innovazione.

Se desideri scoprire come integrare queste tecnologie nei tuoi processi aziendali o vuoi conoscere le soluzioni CAD più adatte alle tue esigenze, il nostro team è a tua disposizione.

Inizia oggi a costruire l’ingegneria di domani, insieme a noi.

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system integrator
3 Marzo 2025
Giulia Cappelli

System Integrator: cos’è e perchè conviene alle aziende

System integrator significato Un System Integrator ( o integrator system) è un’azienda o un professionista specializzato nell&#…

System integrator significato

Un System Integrator ( o integrator system) è un’azienda o un professionista specializzato nell’integrazione di diversi hardware, software, reti e sistemi per creare un ecosistema tecnologico unificato e funzionale all’interno di un’organizzazione.

Cosa fa un System Integrator?

Nel panorama industriale e tecnologico, un integrator system è fondamentale per migliorare la gestione aziendale sfruttando al massimo le potenzialità dell’innovazione digitale. Soprattutto nei settori di chi si occupa di progettazione ed ingegneria, affidarsi ad un’organizzazione così significa garantire efficienza, continuità e scalabilità nel tempo.

Nello specifico cosa fa un integratore di sistemi?

  • Collega e armonizza strumenti informatici diversi garantendo che comunichino tra loro in modo efficiente;
  • Fornisce supporto e assistenza tecnica garantendo la continuità operativa.

Esempio pratico 

Immagina un’azienda che utilizza diversi software di progettazione CAD, PLM, CAE forniti da vendor diversi. Senza un system integrator, questi strumenti potrebbero non dialogare correttamente, causando di conseguenza errori, perdite di tempo e difficoltà operative. Un system integrator interviene per collegare i software, garantendo un flusso di lavoro fluido e senza interruzioni.

Vediamo ancora più in dettaglio perchè la scelta di un unico partner tecnologico può fare la differenza per la tua azienda.

Come ottimizzare la gestione dei fornitori per aumentare la produttività

Gestire più fornitori di software può diventare un incubo: aggiornamenti incompatibili, difficoltà di comunicazione tra diversi programmi e tempi di apprendimento lunghi per i tuoi dipendenti. Con un unico partner (system integrator) avrai:

  • un ecosistema software armonizzato, senza problemi di compatibilità;
  • Meno sprechi di tempo nella gestione di licenze, aggiornamenti e configurazioni;
  • Un solo punto di riferimento per eventuali ottimizzazioni e personalizzazioni.

I vantaggi di un partner tecnologico: supporto dedicato e assistenza immediata

Quando hai più fornitori di software, ottenere supporto tecnico può diventare una sfida: si rischia che ogni fornitore scarica la responsabilità sull’altro lasciandoti con il problema irrisolto. Scegliere un solo integrator system ti permette di:

  • Avere rapporti con un solo team di assistenza che conosce il tuo intero ecosistema software e ti fornirà risposte rapide e mirate;
  • Formazione su misura per il tuo team, riducendo il tempo necessario per padroneggiare i software.

Conclusione: il valore di un unico system integrator

Affidarsi ad un unico integratore di sistemi per le soluzioni di progettazione o PLM, signfica risparmiare temporidurre problemi tecnici e garantire una crescita aziendale senza ostacoli. Un partner unico semplifica la gestione delle licenze, assicura un’assistenza specializzata e offre soluzioni scalabili che accompagnano l’evoluzione della tua azienda.

Da oltre 30 anni, Cadland ed il suo gruppo di aziende ( Cad Solution Provider, Eka , Winnova , More) è un punto di riferimento nel settore della system integration in Italia, fornendo soluzioni avanzate per la progettazione, simulazione e produzione e aiutando le aziende a migliorare la produttività con strumenti perfettamente integrati.

Sei curioso di conoscere la soluzione perfetta per la tua azienda? Contattaci per ricevere una consulenza e porta il tuo sistema di progettazione ad un livello superiore con il Gruppo Cadland!

virtuale AR VR XR realtà virtuale aziende realtà virtuale università
13 Novembre 2024
Giulia Cappelli

Virtuale è reale: il futuro del business e istruzione con VR

La realtà virtuale (VR), la realtà aumentata (AR) e la realtà estesa (XR) stanno ridefinendo il modo in cui aziende, enti pubblici, scuole e uni…

La realtà virtuale (VR), la realtà aumentata (AR) e la realtà estesa (XR) stanno ridefinendo il modo in cui aziende, enti pubblici, scuole e università interagiscono con il mondo digitale. Queste tecnologie emergenti aprono opportunità in vari settori, dall’istruzione immersiva alla progettazione collaborativa e simulazione avanzata. Di seguito esploriamo il valore di ciascuna tecnologia e i suoi ambiti di applicazione, con uno sguardo ai servizi innovativi offerti da Cadland e More, aziende leader italiane in VR e PLM (Product Lifecycle Management).

A cosa serve la realtà aumentata?

La realtà aumentata (AR) integra informazioni digitali con l’ambiente fisico, utile per migliorare la formazione, il supporto tecnico e l’efficienza operativa. Nell’industria, ad esempio, può sovrapporre dati ai macchinari in tempo reale, assistendo tecnici e operatori con istruzioni dettagliate direttamente sul campo. Per scuole e università, l’AR permette di visualizzare concetti complessi in modo interattivo, favorendo l’apprendimento pratico nelle scienze e nella medicina.

Cadland, insieme a More, supporta queste applicazioni con soluzioni come piattaforme per la progettazione di prodotti digitali, che facilitano l’integrazione di contenuti AR per uso accademico e professionale.

A Cosa Serve la Realtà Virtuale?

La realtà virtuale (VR) permette agli utenti di immergersi in un ambiente totalmente digitale, che può replicare o simulare situazioni complesse. In ambito aziendale, è utilizzata per la progettazione di prodotti, per il training di sicurezza e per simulare scenari complessi senza rischi reali. Cadland offre piattaforme VR personalizzate che consentono ai professionisti di collaborare in ambienti immersivi e realizzare tour virtuali, come nel progetto “IMMERS.E.A” per esplorare i fondali marini dell’Adriatico, che testimonia l’ampiezza delle soluzioni immersive che possiamo offire.

A Cosa Serve la Realtà Estesa?

La realtà estesa (XR), che combina VR, AR e tecnologie immersive avanzate, espande le possibilità di interazione tra mondo digitale e fisico. Questa tecnologia è particolarmente utile per le industrie che necessitano di simulazioni complesse, training collaborativo e visualizzazione di progetti.

I Vantaggi per Aziende e Istituzioni

Le soluzioni VR, AR e XR sono fondamentali per migliorare l’efficienza, la collaborazione e la sicurezza in molti ambiti, dall’industria alla formazione accademica. Aziende come Cadland, con il supporto di partner tecnologici come Dassault Systemes, offrono a scuole e imprese l’opportunità di sperimentare l’Industria 4.0 e di accelerare l’adozione delle tecnologie immersive con soluzioni adattabili a settori specifici. Queste innovazioni aiutano a ridurre i costi, migliorare la comunicazione visiva e semplificare i processi, creando ambienti di lavoro moderni e dinamici.

Per maggiori dettagli sui servizi VR, AR e XR, consulta il sito ufficiale di Cadland  e More srl per scoprire le opzioni disponibili per diversi settori.

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FEM simulazioni fem Finite Element Method
30 Ottobre 2024
Giulia Cappelli

Simulazioni FEM: l’analisi agli elementi finiti per calcolo

L’uso delle simulazioni FEM (Finite Element Method) è diventato fondamentale in ambiti ingegneristici e scientifici per studiare e p…

L’uso delle simulazioni FEM (Finite Element Method) è diventato fondamentale in ambiti ingegneristici e scientifici per studiare e prevedere il comportamento di componenti e strutture sotto vari carichi. La FEM, acronimo di Finite Element Method, rappresenta una tecnica di simulazione estremamente potente, utilizzata per effettuare calcoli FEM su strutture, fluidi, campi elettromagnetici e altri contesti fisici. Ma cosa significa esattamente analisi FEM? Qual è l’obiettivo delle simulazioni FEM e quali vantaggi apportano in termini di progettazione?

Cosa significa analisi FEM?

L’analisi FEM è una metodologia matematica che suddivide una struttura complessa in un insieme di elementi finiti più semplici. Questa tecnica consente di trasformare equazioni differenziali complesse, che descrivono il comportamento del sistema fisico, in un sistema di equazioni algebriche che può essere risolto numericamente tramite un computer.

Gli elementi finiti possono essere di forma e dimensione variabile, adattandosi così alla geometria dell’oggetto in esame. Una volta che la struttura è divisa in questi elementi, il modello FEM permette di applicare vincoli e forze, analizzando come ciascun elemento reagisce. La somma delle risposte di ogni elemento restituisce una panoramica dettagliata sul comportamento globale del sistema.

 

A cosa serve l’analisi FEM?

L’analisi FEM serve principalmente a prevedere come una struttura si comporterà sotto specifiche condizioni, ad esempio carichi statici o dinamici, sollecitazioni termiche, vibrazioni, o deformazioni. Questo la rende uno strumento fondamentale per la progettazione e ottimizzazione in numerosi campi, tra cui:

  • Ingegneria meccanica: per studiare la resistenza e la durabilità di componenti meccanici.
  • Ingegneria civile: per analizzare la stabilità di edifici, ponti, e altre strutture.
  • Ingegneria aerospaziale: per ottimizzare la forma e il peso dei componenti strutturali.
  • Industria automobilistica: per migliorare la sicurezza e le prestazioni delle autovetture.

Cos’è un modello FEM?

Il modello FEM è la rappresentazione virtuale del sistema da analizzare. Questo modello è costituito da una rete di elementi finiti (ad esempio, triangoli o quadrilateri per superfici bidimensionali, tetraedri o esaedri per volumi tridimensionali) e contiene informazioni sulle proprietà dei materiali, come modulo di Young, coefficiente di Poisson, densità, e così via. Grazie al modello FEM, gli ingegneri possono riprodurre digitalmente scenari complessi che altrimenti risulterebbero difficili o costosi da testare nella realtà.

Calcoli FEM e calcolo agli elementi finiti

I calcoli FEM sono il cuore dell’analisi agli elementi finiti. Questi calcoli risolvono equazioni per ciascun elemento, valutando parametri come la tensione, deformazione, e spostamento in risposta a forze esterne. La soluzione dei calcoli agli elementi finiti permette di ottenere risultati accurati sulle prestazioni del sistema e di identificare eventuali criticità, come punti di eccessiva tensione che potrebbero portare a rotture o deformazioni.

Vantaggi delle simulazioni FEM

Le simulazioni FEM permettono agli ingegneri di risparmiare tempo e risorse, eliminando in molti casi la necessità di prototipi fisici. Consentono inoltre di esplorare scenari estremi, come carichi molto elevati o temperature critiche, senza rischiare danni o incidenti. Le principali applicazioni includono:

  1. Ottimizzazione del design: migliorare la forma, il peso e le prestazioni dei componenti.
  2. Riduzione dei costi: eliminando la necessità di prototipi fisici, le simulazioni FEM riducono i costi di produzione.
  3. Riduzione dei tempi di sviluppo: permette di verificare rapidamente numerose alternative progettuali, selezionando la più efficace.
  4. Sicurezza e affidabilità: prevede le aree di stress massimo e i limiti di resistenza, garantendo che il prodotto finale sia sicuro.

Conclusioni

In conclusione, l’analisi FEM è uno strumento essenziale per l’ingegneria moderna. Grazie alle simulazioni FEM, gli ingegneri possono modellare, analizzare e ottimizzare strutture e componenti prima della loro realizzazione, garantendo prodotti più sicuri, efficienti e affidabili.

Leggi anche: Ansys: ecco come elevare il tuo progetto con l’analisi FEM

Leggi anche: Software FEM: strumenti, applicazioni ed esempi attuali.

 

computational fluid dynamics cfd software cfd
23 Ottobre 2024
Giulia Cappelli

Computational Fluid Dynamics (CFD): ingegneria dei fluidi

Computational Fluid Dynamics (CFD): ingegneria dei fluidi Il termine Computational Fluid Dynamics (CFD) si riferisce a una disciplina che s…

Computational Fluid Dynamics (CFD): ingegneria dei fluidi

Il termine Computational Fluid Dynamics (CFD) si riferisce a una disciplina che sfrutta la potenza dei computer per risolvere e analizzare i problemi che coinvolgono il flusso dei fluidi. Grazie a software avanzati e algoritmi matematici complessi, la CFD permette agli ingegneri e ai ricercatori di simulare il comportamento di gas e liquidi in situazioni reali o virtuali, aprendo le porte a nuove possibilità nel campo dell’ingegneria.

Cos’è la Computational Fluid Dynamics (CFD)?

La Computational Fluid Dynamics è una tecnica numerica utilizzata per risolvere le equazioni che regolano il movimento dei fluidi. In particolare, la CFD si basa sulle equazioni di Navier-Stokes, che descrivono la conservazione della massa, della quantità di moto e dell’energia in un fluido. Tuttavia, risolvere queste equazioni in modo analitico è estremamente difficile, soprattutto quando si considerano problemi complessi con geometrie complesse e condizioni al contorno variabili.

Qui entra in gioco la CFD: utilizzando metodi numerici, come il metodo delle differenze finite o degli elementi finiti, la fluidodinamica computazionale può suddividere un dominio fisico in piccole celle, in ognuna delle quali vengono calcolati parametri fondamentali come velocità, pressione e temperatura. Questo permette di ottenere una rappresentazione dettagliata e accurata del comportamento del fluido in diverse condizioni.

Applicazioni della CFD in ingegneria

La CFD engineering è un’area in costante crescita, con applicazioni che spaziano dall’industria aerospaziale a quella automobilistica, dalla progettazione di impianti industriali fino alla simulazione ambientale. Alcuni esempi includono:

  1. Aerodinamica e Automotive: La CFD viene ampiamente utilizzata per ottimizzare il design delle auto e degli aerei, migliorando l’aerodinamica e riducendo la resistenza del vento. Grazie alle simulazioni, è possibile testare diverse configurazioni senza dover ricorrere a costosi test in galleria del vento.
  2. Progettazione di impianti industriali: Nell’industria energetica e chimica, la CFD è utilizzata per progettare turbine, compressori, scambiatori di calore e reattori. Simulando il flusso dei fluidi all’interno di queste macchine, si possono ottimizzare le prestazioni e ridurre le inefficienze energetiche.
  3. Simulazioni ambientali: La fluidodinamica computazionale può essere impiegata per prevedere il comportamento di fiumi, maree e altre correnti naturali. Questo è utile nella gestione dei rischi idrici, nella progettazione di infrastrutture e nel monitoraggio dell’inquinamento.
  4. Biomedicale: Anche nel settore della medicina, la CFD sta trovando un’applicazione crescente, ad esempio nella simulazione del flusso sanguigno attraverso le arterie umane, utile per la progettazione di stent o altre protesi vascolari.

Come Funziona il Calcolo CFD?

Un aspetto fondamentale della CFD computational è la suddivisione dello spazio fisico in una griglia o mesh. Più fine è la mesh, più dettagliata sarà la simulazione. Il calcolo CFD prevede i seguenti passaggi principali:

  • Definizione del problema: L’ingegnere deve specificare la geometria del sistema e le condizioni al contorno, ad esempio la velocità iniziale del fluido, la pressione, la temperatura o le pareti rigide che confinano il fluido.
  • Generazione della mesh: Il dominio viene suddiviso in piccole celle. Un numero maggiore di celle comporta una simulazione più precisa, ma anche un costo computazionale più elevato.
  • Soluzione numerica: Il software CFD utilizza algoritmi per risolvere le equazioni del moto dei fluidi all’interno di ogni cella della mesh. Il tempo di calcolo può variare da pochi minuti a diversi giorni, a seconda della complessità del problema e della potenza di calcolo disponibile.
  • Analisi dei risultati: Una volta completato il calcolo, l’ingegnere analizza i risultati per valutare il comportamento del fluido e, se necessario, apportare modifiche al design o al processo.

Vantaggi della CFD rispetto ai Metodi Tradizionali

Prima dell’avvento della CFD, gli ingegneri erano costretti a basarsi su esperimenti fisici e modelli matematici semplificati per studiare il comportamento dei fluidi. Questi metodi, seppur validi, presentano numerosi limiti. La CFD offre invece numerosi vantaggi:

  • Risparmio di tempo e costi: Simulare un fluido tramite CFD engineering è spesso molto più economico rispetto alla costruzione di prototipi fisici e all’esecuzione di esperimenti.
  • Maggior flessibilità: Le simulazioni CFD permettono di testare diverse condizioni operative, senza i limiti delle apparecchiature sperimentali. Si può calcolare il comportamento dei fluidi in ambienti estremi o difficili da replicare.
  • Precisione e dettaglio: Grazie ai moderni software CFD, è possibile ottenere una rappresentazione molto dettagliata del flusso, con informazioni su parametri come turbolenza, vortici o gradienti di pressione.

Conclusioni

La Computational Fluid Dynamics è una tecnologia fondamentale per chiunque lavori nell’ambito della fluidodinamica e dell’ingegneria dei fluidi. Grazie alla capacità di simulare fenomeni complessi con precisione, la CFD sta trasformando la progettazione industriale, migliorando l’efficienza e riducendo i costi in una vasta gamma di applicazioni. Se desideri calcolare CFD per il tuo progetto, oggi esistono numerosi strumenti che possono aiutarti a ottenere risultati accurati e affidabili, accelerando il processo di innovazione e design.

Scopri la nostra offerta di software CFD

ESSS Italia Cadland ANSYS Partnership
18 Settembre 2024
Giulia Cappelli

ESSS Italia acquisisce l’attività di distribuzione di Ansys

ESSS Italia acquisisce l’attività di distribuzione del software Ansys da CADland Questa operazione strategica rafforzerà ulterior…

ESSS Italia acquisisce l’attività di distribuzione del software Ansys da CADland

Questa operazione strategica rafforzerà ulteriormente la posizione di ESSS nel mercato dell’Europa Meridionale

ESSS, Ansys Apex Channel Partner operativo in America Latina, Spagna, Portogallo e Italia, informa che la sua filiale italiana (ESSS Italia) ha acquisito l’attività di distribuzione del software Ansys da Cadland. L’acquisizione è stata finalizzata per rafforzare ulteriormente la posizione di mercato nel territorio italiano di ESSS. Per Cadland, la vendita si inserisce nell’ambito di una nuova strategia, che la porterà a focalizzarsi sull’attività di system integrator di soluzioni PLM.

Cadland vuole garantire ai propri clienti il supporto di un Ansys Apex Channel Partner dall’esperienza consolidata come ESSS e fornire ai clienti un allineamento a lungo termine sui prodotti Ansys. “Questa operazione è in linea con la nostra strategia aziendale di rafforzare il nostro impegno nel mercato PLM e con questa operazione si crea una importante partnership sul mercato italiano. Oltre a ciò, ESSS è un chiaro leader di mercato, in grado di fornire la conoscenza del prodotto, il supporto e il servizio che Cadland desidera per i suoi clienti.”, afferma il fondatore del Gruppo CADland Roberto Ruggieri.

“Siamo entusiasti di dare il benvenuto ai nostri nuovi clienti in ESSS Italia! Ci aspettiamo un successo continuo e una partnership duratura. Le acquisizioni hanno rappresentato un’importante parte della strategia di crescita di ESSS negli anni passati e continuano ad essere una componente rilevante del modo in cui espandiamo la nostra attività”. Afferma Mario Sofia, General Manager e Group CRO, ESSS Italia

Informazioni su ESSS: ESSS è una multinazionale che offre strumenti avanzati di simulazione computazionale, strumenti di ingegneria assistita da computer (CAE) e software personalizzato. ESSS si è guadagnata una reputazione internazionale grazie all’offerta sul mercato di una gamma completa di soluzioni di simulazione numerica, accompagnate da un’assistenza clienti di elevata qualità e dai relativi servizi di ingegneria. Queste funzionalità consentono ai clienti di sfruttare appieno il portafoglio multi-fisico di Ansys, esponendo al contempo la simulazione a tutti i livelli dell’organizzazione ingegneristica.

Informazioni sul Gruppo Cadland: il gruppo Cadland opera nel mercato italiano dell’High Tech da oltre 30 anni, con più di 1000 clienti attivi, da micro a PMI a Grandi Imprese, e si occupa di supportare la crescite delle aziende attraverso la fornitura di soluzioni del portfolio Dassault Systemès, ed eroga servizi di training e supporto mirati alle specifiche esigenze dei clienti, che toccano tutti gli ambiti produttivi, dalla progettazione all’intero ciclo di vita del prodotto.

 

 

Autorizzo la Cadland spa al trattamento dei miei dati personali ai sensi del GDPR 2016/679 dell’Unione Europea. Leggi la nuova informativa della Cadland spa.